In un’unica giornata è possibile fondere insieme un’antichissima arte marziale, divertimento, sport all’aria aperta e tutela del verde urbano?
A questa domanda ha dato risposta il comitato del Quartiere Santa Barbara e i gruppi di Ju Jitsu e difesa personale guidati dal maestro Fabrizio Cesaretti e dal suo staff tecnico.
Durante i festeggiamenti dell’8 dicembre, in occasione della giornata dedicata alla protezione del parco urbano di Santa Barbara, è stato possibile allenarsi all’aria aperta passando dalla pratica di tecniche tradizionali legate dall’antica Arte dei Samurai, alla Self Defence, ai giochi sportivi per i più giovani.
Un delicato “€œfilo rosso”€ che si è snodato toccando alcuni dei punti principali di una disciplina sportiva da cui è possibile intessere infinite possibili combinazioni degli esercizi e tecniche marziali.
Il Ju Jitsu non prevede movimenti complessi o routines difficili da eseguire; le tecniche sono semplici e facili da imparare. Tuttavia, oltre alla fascinazione della pratica di un’€™antica arte marziale, l’€™indiscussa efficacia della disciplina la rende adatta anche come sistema di difesa personale o come attività formativa per i giovani.
Per la pratica non è necessario possedere doti particolari come forza o agilità. Essendo fondato principalmente su basi biomeccaniche, si può acquisire con facilità una certa padronanza che durerà per tutto il resto della propria vita.
“€œIl bilancio è stato assolutamente positivo – afferma il maestro Fabrizio Cesaretti – , perché è anche grazie ad eventi come questo che si valorizzano i quartieri della città e si offre l’€™occasione di avvicinare molti viterbesi alle tantissime discipline sportive, a torto considerate minori, che il contesto cittadino offre€. €œAbbiamo portato il Ju Jitsu e il nostro Sistema di difesa personale, in un evento che regala gioia ai più piccoli ed entusiasmo ai più grandi, dove per l’ennesima volta ritroviamo e rinnoviamo la forza positiva che più ci piace: quella del gruppo”€.
Il team Master Ju Jitsu
